Scegliere casa rappresenta sempre più spesso un’avventura; emozionante di certo, ma che spesso comprende implicazioni emotive e responsabilità da non sottovalutare. Con questo articolo vogliamo inaugurare una guida che speriamo potrà darvi spunti di riflessione e consigli che vadano oltre il semplice arredare. La prima cosa da tenere presente quando ci si affaccia al mercato immobiliare è immaginare la tipologia di casa che fa più al caso nostro, in base alle esigenze che abbiamo (loft, attico, appartamento, villetta) ed al budget a nostra disposizione. Una volta fatte le dovute valutazioni, possiamo decidere se puntare su una nuova costruzione o su una soluzione da ristrutturare.

Il primo consiglio che possiamo darvi è quello di fare una prima valutazione dell’immobile in base alla luce, l’esposizione, la posizione riferita alle proprie esigenze (supermercato vicino, trasporti pubblici, ecc.) e in generale sulle condizioni dell’appartamento in caso di una successiva ristrutturazione.

Su quest’ultimo punto va fatta un’indagine più approfondita già durante la prima visita, vi elenchiamo alcune domande da porre e a cosa prestare più attenzione:

• Età dell’immobile: già da questo potrete valutare di fare o meno alcuni interventi.
• Sono mai stati eseguiti lavori di ristrutturazione e/o manutenzione?
• Gli impianti sono a norma con le regole attualmente vigenti? Guardate i rubinetti, gli scarichi, le prese e gli interruttori; se non sono in buone condizioni è probabile che anche gli impianti siano in cattivo stato. Dove possibile aprite i rubinetti e verificate anche il colore e la pressione dell’acqua.
• In caso di condominio, sono in programma dei lavori di manutenzione al palazzo?
• Muffa, umidità e infiltrazioni: Verificate macchie o difformità di colore nelle pareti, soprattutto esterne.
• Crepe nei muri: Possono essere sintomi di assestamenti, di instabilità del terreno o di degrado strutturale. Nel caso ci fossero vi consiglio di approfondire con un tecnico.
• Un altro aspetto spesso sottovalutato è l’esposizione, una casa esposta est/ovest sarà molto più piena di luce durante tutto il giorno, mentre una esposta a nord riceverà meno luce. Questo si traduce in meno costi futuri per illuminazione e riscaldare l’ambiente.
• Infine una valutazione generale sulla privacy non guasta; avere le finestre dei vicini a ridosso delle vostre non è mai il massimo; ma su questo aspetto si può sempre ovviare con tendaggi, piante, siepi e affini.

Secondo aspetto da non sottovalutare sono i servizi che l’immobile stesso vi può offrire: ascensore al piano, assenza di balconi, soffitto ribassato (mansarde o sottotetti), assenza del secondo bagno, posizione seminterrata, ecc. Alcuni di questi fattori possono diventare essi stessi eventuali leve di contrattazione sul prezzo finale (es.: non ho il secondo bagno, o non ho un balcone dove poter stendere i panni, quindi in virtù di questo chiedo un abbassamento del prezzo.)

Dopo il giro infinito di visite ad appartamenti, villette, mansarde, sottotetti e chi più ne ha più ne metta è sempre facile perdersi e sentirsi ancor più confusi di quando avete iniziato. Il mio consiglio è quello di fare una lista di tutte le case che più vi hanno colpito, elencandone i pro e i contro. Questo vi aiuterà a decidere in maniera più serena e soprattutto ad avere le idee più chiare. Arrivati a questo punto, uno degli ultimi step da affrontare è farsi due conti. L’acquisto di una casa è uno degli investimenti più onerosi che mediamente si fanno nella vita, pertanto merita la massima attenzione. Oltre al costo dell’immobile infatti, ci sono diverse spese accessorie, tra cui l’i.v.a. l’onorario del notaio e altre imposte che si vanno a sommare a quanto già speso (catasto, bollo, ecc.). Inoltre in caso di un condominio ci sono da considerare delle spese mensili di manutenzione ordinaria e a volte straordinaria; mentre se optiamo per una casa indipendente non avremo costi fissi mensili, ma sono da tenere presente spese di manutenzione che a volte possono superare quelle di un condominio.
Calcolate anche il costo di eventuali lavori da effettuare una volta acquistata; c’è una bella differenza tra una semplice tinteggiatura degli ambienti e dover rifare gli impianti ad esempio. È sempre bene mantenere una visione di insieme, non pensando solo al singolo acquisto, ma anche alle spese da sostenere dopo; arredamento, tendaggi e suppellettili inclusi. Infine informatevi sui prezzi degli immobili nella stessa zona dell’abitazione scelta, e valutate se quanto richiesto da chi vende è in linea con quanto chiedono gli altri proprietari in quella zona.

Ora che abbiamo fatto tutte le valutazioni del caso ed abbiamo scelto la casa dei nostri sogni, non resta che acquistare l’immobile scelto, e qui vi consigliamo prepararvi alla contrattazione.

Non accettate subito il prezzo richiesto, ma decidete di fare una controfferta utilizzando come leva i punti a sfavore che avete individuato in precedenza. Gli agenti immobiliari sono abituati alle trattative e sicuramente sapranno darvi i migliori consigli su come comportarvi proponendo la giusta mediazione tra entrambe le parti. Se invece non c’è un’agenzia, il consiglio che posso darvi è quello di dialogare con il proprietario quanto più possibile, sia per convincerlo a diminuire il prezzo, ma soprattutto per accertarvi che sia una persona affidabile, ed evitare truffe. A tal proposito, va precisato che al momento dell’acquisto il notaio stesso effettua delle verifiche sulla situazione ipotecaria dell’immobile, dichiarando l’eventuale presenza di ipoteche o pignoramenti nell’atto stesso.

Per concludere, voglio ricordarvi che non esiste una guida perfetta per tutti; è bene tenere a mente tutte i consigli sopra elencati, ma bisogna fidarsi anche del proprio istinto. Come in tutto nella vita, non sottovalutate mai le emozioni che le cose vi trasmettono!

Articolo scritto da Dott. Giuseppe Ferrara
Arredatore – Responsabile Marketing – CEO Mobili Ferrara